mercoledì 1 febbraio 2012

Gestisco i miei risparmi...




I dati di ieri sulla disoccupazione giovanile sono preoccupanti: il 31% dei giovani con età compresa tra i 14 e i 24 anni sono senza lavoro.

Nell'articolo su questo blog Real Spread, avevo già trattato la questione con i dati di dicembre presi da una agenzia europea, ed evidenziavo un futuro certamente non roseo per i miei coetanei. Oggi, nella mia solita pausa caffè, tra un esercizio di elettrostatica in presenza di dielettrici e uno sui campi magnetici generati dai più disparati oggetti, trovo questo video.

Ha dissolto totalmente il post che avrei voluto scrivere sulla situazione precaria nella quale ci troviamo a livello economico, perché mi ha fornito immediatamente la risposta al problema.

"Gestisco bene i miei risparmi..." afferma questo povero giovane che, visibilmente provato dalla fame, viene fermato dalla locale di Milano nella zona più costosa della città più cara d'Italia.  Le tendenze di mercato gli danno però ragione: gli italiani hanno smesso di cambiare ogni mese la televisione, così come hanno smesso di gettare il proprio cellulare rincorrendo il più tecnologico. Iniziano a riscoprire la filiera corta e il gusto della semplicità per alcuni beni di non prima necessità; tagliano sugli abiti firmati e sulle borse, snobbano i saldi di fine stagione facendo registrare un vorticoso saldo negativo in molti negozi!
Iniziano ad abbassare di un grado la temperatura in casa, e forse a coprirsi di più durante la giornata.
Insomma: iniziano a gestire i propri risparmi!

E' un fatto di circa un mese fa, quando in piena campagna elettorale per le primarie ero al mercato e parlando con una signora piuttosto anziana questa mi dice: "voi non sapete quali sono i veri sacrifici che la mia generazione ha dovuto affrontare per avere una casa, per poter vivere!" e iniziava a raccontarmi dei sui figli che all'ora di pranzo mangiavano quello che la povera terra dava loro e se andava bene, un paio di uova da dividere tra tutti i commensali. Le parole di quella signora mi rimbombano in testa da allora, e ogni volta che ci ripenso mi perdo nel confrontare i parametri di ricchezza sentiti oggi e allora.

Ebbene, da studente, mi sento di dire a questo giovane: no, ma sei sicuro di stare amministrando bene i tuoi risparmi? Sei davvero sicuro di avere fatto un investimento in grado di farli fruttare?? Magari sarò io a a sbagliarmi, non era più saggio comprare un pezzetto di terra se proprio volevi spenderli?? Hai mai pensato a prenderti un paio di galline e un gallo??


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